Questo mese, complice Scavalaroccia (sei ancora in tempo per iscriverti gratuitamente e recuperare le email: il 26 comincia il programma!) mi sono dedicata principalmente a un argomento: il tempo su Instagram.

Ora è giunto il momento di fare quello che io non sopporto: parlare di numeri. Quanto tempo sto su Instagram? Il minimo necessario. E non perché Instagram non mi piaccia più, ma perché purtroppo con il cambio di gennaio ha smesso di essere così vantaggioso lavorativamente come lo era prima per me. In sostanza: se prima mi promuovevo a costo zero quasi solo lì, adesso devo dedicarmi di più ad altri canali (qui ti ho spiegato perché, e se hai letto la mia strategia lo sai anche nel dettaglio). In sostanza, il tempo che riservo a Instagram (escluso Scavalaroccia) è il minimo necessario perché abbia senso starci e non chiudere tutto, e quindi è una quantità che puoi prendere come punto fermo se intendi utilizzarlo come qualcosa di più di un passatempo.

Premesse

Faccio solo una premessa: io sono su Instagram dal 2012, dal 2015 è diventato il mio lavoro, ho investito più di un centinaio di ore tra corsi di fotografia, di editing e di Instagram. Quasi certamente per fare quello che devo fare impiegherò meno tempo di molti altri, quindi se a fare le stesse cose ci metti di più non ti allarmare: è soprattutto questione di allenamento (senza fretta ma senza sosta, of course!).

Il mio tempo su Instagram si divide in alcune operazioni diverse tra di loro

  • Lo scatto
  • L’editing
  • La scrittura della caption (+ricerca hashtag)
  • Interazione

La prima e l’ultima sono le più difficili da quantificare, e potrei non essere precisissima

Tempo su Instagram: lo scatto

Non ho idea della durata perché per fortuna mi viene naturale, ogni volta che vedo qualcosa che mi ispira o che ha i colori della mia gallery scatto. Non so ancora come userò quella foto, e a ben guardare nemmeno se la userò, ma tutto questo accade mentre cammino per strada o sto facendo altro, quindi il tempo che “perdo” non è tanto e non è quantificabile. Quando arrivo a una decina di foto, dopo averle editate (vedi sotto), le schiaffo sul programma di gestione che uso (Later) e le organizzo in modo cromaticamente armonico. impiego circa 15 minuti per 10 foto, quindi mediamente diciamo un minuto e mezzo a foto

Tempo su Instagram: l’editing

Come ho scritto nella strategia che ho inviato agli iscritti alla newsletter, io ho deciso di tagliare sull’editing, per cui prima impiegavo anche venti minuti a foto, facendo un sacco di esperimenti che mi erano utili anche per replicarli con i clienti. Ora facendo due conti ho capito che non mi conviene più e sono “tornata indietro”: uso quasi sempre una sola app, Lightroom per cellulare, e non impiego mai più di 5 minuti a foto. A volte faccio ancora degli esperimenti (aggiungo per esempio cieli strani), ma lo considero tempo libero che potrei usare indifferentemente per l’editing o per leggere un romanzo.

Tempo su Instagram: testo e hashtag

È la parte che mi riesce più facile: non impiego più di due minuti (se ti sembra impossibile, leggi qui). Per i motivi che ho spiegato in questo articolo, ho abbandonato la ricerca degli hashtag finché ig non ci doterà di sistemi di monitoraggio statistici decenti. Ok, i miei post possono essere meno performanti, ma il risparmio di tempo (affiancato anche all’incertezza dei risultati di un lavoro fatto bene) decisamente mi convince.

Fino a qui, siamo a 8 minuti e mezzo a foto (cioè a al giorno) più lo scatto, non quantificabile. Tutto il resto è interazione. E qui casca nuovamente l’asino, perché non riesco a quantificarla. Mi ero imposta un’ora al giorno tra risposte ai messaggi, story e commenti, ma il problema è che non posso impostare un timer perché Instagram lo uso anche per i clienti, e troppo spesso, se accedo al loro profilo, mi viene naturale “dare una rapida occhiata” anche al mio. Devo migliorare sotto questo aspetto: purtroppo non sono ancora perfetta, ma ci sto lavorando!

Analisi delle statistiche

Per finire, dedico un’ora a settimana (di solito la domenica, al posto della fase di interazione) all’analisi delle statistiche. Per fortuna Later nella sua versione a pagamento ti fa anche i report, quindi posso essere rapida. Stringi stringi, il mio tempo su Instagram è più o meno di 68 minuti al giorno. Come ti dicevo, per me è il minimo per rendere sostenibile il sistema, e il minimo che richiedo a chi vuole farsi scrivere la strategia da me, a meno che non abbia un budget di sponsorizzazione medio alto o un profilo già rodato da tempo.

E tu quanto tempo passi su Instagram? Per scoprire se continuerò così o cambierò qualcosa, iscriviti alla newsletter: se a novembre cambierò strategia, la invierò lì!