Come fanno i creator a girare quei video professionali che sembrano fatti da un esperto? Non c’è una sola risposta a questa domanda, perché un video fatto bene si compone di varie parti (inquadratura, set, colori, script, editing…).
Oggi però ci concentriamo sulla parte dei colori, perché la color correction è quella più facilmente risolvibile senza grosse paranoie.
Addio filtri personalizzati su Instagram: e adesso?
Instagram ha deciso di eliminare i filtri personalizzati. Alcuni hanno salutato con gioia questo cambiamento: se hai 40 anni e vuoi dimostrarne 20, è ora di foraggiare un chirurgo come fanno tutti. In realtà, però, i filtri non erano solo quelle cose orribili che ti piallavano la faccia, ma erano la versione video dei filtri fotografici che, come scrivevo in quell’articolo, danno una grossa mano per costruire la propria identità online.
Quindi se una volta usavi un filtro creato ad hoc per dare coerenza visiva ai tuoi video su Instagram, ora ti ritrovi con un feed che sembra un collage di esperimenti di editing senza un filo conduttore. E, diciamolo, il caos estetico non aiuta il personal branding.
E poi naturalmente c’è anche tutta quella parte in cui usi dei filtri particolari per sottolineare un messaggio. Guarda qui, per esempio, quando dico che il partner nemmeno mette il like.
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La buona notizia? Esiste un’alternativa ancora più efficace: i preset per video. In pratica, sono filtri evoluti, preimpostati per darti colori coerenti e professionali con un solo clic.
Ma perché dovresti usarli? E soprattutto, dove trovarli senza perdere ore tra impostazioni complicate? Te lo spiego subito.
Perché i tuoi video non sembrano professionali?
Se hai girato un reel per poi chiederti perché i colori sembravano così spenti, o non hai l’illuminazione adatta (qui ti do due dritte in proposito), oppure non usi i preset cinematografici come fanno altri creator. Se non hai l’effetto wow, quindi, non è colpa tua, né della tua videocamera. Il punto è che la color correction fa tutta la differenza. Il problema? Farla bene richiede tempo e competenze tecniche. Ecco perché molti creator e professionisti si affidano ai preset video: invece di impazzire con le regolazioni manuali, usano un preset pronto e via.
Se stai usando Instagram per far crescere il tuo personal brand, c’è una cosa che devo dirti: l’aspetto visivo è la prima cosa che le persone notano. Se i tuoi video non sembrano curati, rischi di perdere opportunità, collaborazioni e persino clienti, perché senza l’effetto wow le persone non mettono il like e l’algoritmo pensa che i tuoi contenuti non siano interessanti, così smette di mostrarli in giro. Un vero peccato, no?
Come fare video con colori più vividi?
Un buon preset corregge automaticamente toni spenti, ombre troppo marcate e colori slavati. Il risultato? Video vibranti, con un’estetica uniforme e professionale.
Pensaci: un veterinario che vuole attirare clienti con video divulgativi sugli animali ha bisogno di un look curato per sembrare autorevole e affidabile. Stessa cosa per undivulgatore scientifico, un coach, un esperto di marketing o chiunque usi i social per farsi notare.
Se i tuoi video sembrano spenti e poco professionali, il problema non è il contenuto. È il modo in cui viene percepito. Un preset ben fatto risolve questo problema in pochi secondi.
L’identità visiva e il personal branding: perché i colori contano
Il personal branding non riguarda solo ciò che dici, ma anche come lo dici visivamente.
Ogni grande brand ha un’identità visiva riconoscibile: pensiamo al rosso della Coca-Cola o al blu di Facebook. Questo principio vale anche per te. Se vuoi essere riconoscibile su Instagram, devi avere anche uno stile visivo coerente.
Come lo ottieni? Usando sempre gli stessi schemi cromatici nei tuoi video. I preset video ti permettono di farlo senza dover ricordare ogni volta le impostazioni esatte da applicare. Non vuol dire usare sempre lo stesso preset, perché a seconda della luce gli effetti sono diversi, ma dopo un po’ l’occhio si allena, e capisci anche quali sono le modifiche (davvero minime!) che devi fare per adeguare il preset alla luce del tuo video. Oppure puoi fare come me, filmarti (quasi) sempre con la luce artificiale regolata nello stesso modo, così poi i parametri rimangono uguali: fai come preferisci, l’importante è che una persona veda il tuo video e anche se comparirai solo dopo capisca che è proprio il tuo video, perché ha visto quelli precedenti. Questo crea familiarità, fiducia e rafforza la tua autorità nel settore.
Immagina il feed Instagram di un creator che segui. Ti piace perché ha uno stile visivo chiaro e omogeneo, giusto? Non importa se cambia location o illuminazione: i suoi video hanno sempre lo stesso mood. Questo succede perché usa preset ben studiati. Se la location cambia, è tutto un pelino più complicato, ma in caso te lo posso insegnare in call.
Come dare un look cinematografico ai video?
Se pensi che per avere video dall’aspetto professionale serva una cinepresa da migliaia di euro, rilassati: la color correction fa miracoli.
I preset migliori ti permettono di ottenere quel look cinematografico con profondità di colore, contrasti bilanciati e un tocco di magia visiva.
Il trucco è scegliere preset studiati per il tuo tipo di contenuto:
- Toni caldi e naturali per chi fa divulgazione in esterni
- Contrasti accesi per chi vuole un effetto più dinamico
- Color grading neutro per mantenere un look pulito e professionale
Io uso questa terza versione, se non quando devo sottolineare qualcosa come nell’esempio che ti ho fatto prima. Sono delle modifiche molto discrete, che forse un occhio esterno nemmeno nota, ma fanno tutta la differenza del mondo.
Il sito migliore per i preset video (sì, è un link affiliato, ma lo è perché sono gli stessi che uso io)
Dopo aver testato diversi servizi, il miglior sito per trovare preset di qualità è 123preset. Ha una vasta gamma di preset professionali, facili da applicare e compatibili con le principali app di editing. Io li uso su CapCut pro da Desktop, ma vanno anche sui programmi Adobe, su Filmora e chissà su quanti altri programmi che non ho ancora provato (nelle faq loro ne citano alcuni).
Se vuoi risparmiare tempo e dare ai tuoi video un aspetto curato senza impazzire con regolazioni manuali, io ti consiglio questo sito, ma ci sono altri buonissimi preset in giro, solo che magari non li ho provati. Un’altro0 pregio di 123 preset, comunque, è che insegnano benissimo come usare le regolazioni nei loro tutorial. Ci è riuscita mia mamma, che ha tanti pregi ma quando vede un computer o una nuova applicazione si spaventa, e invece ha detto che il procedimento era molto chiaro.

Come decidere quale preset usare?
Ogni combinazione di colore indica qualcosa. L’esempio più classico, quello che colgono tutti, anche quelli che mi dicono “ma io per queste cose non ho occhio” sono quelli cupi. Se per esempio decido di applicare un bel dark mode, ma voglio parlare di come educare una bambina con il metodo Montessori… beh, sto sbagliando qualcosa. Quel preset invece funziona benissimo per dare un’aura cupa, quindi per qualcosa di horror oppure, come va molto di moda adesso, per comunicare esclusività (il nero non a caso è il colore dei brand di lusso).
Se però è valorizzare il metodo Montessori quello di cui hai bisogno, forse ti si adatterà Boho Vibes 2, una combinazione di colore tenue sui toni del marrone. Se invece vuoi qualcosa di altrettanto fanciullesco ma più dinamico, c’è No filter pronto per te (il filtro c’è eccome, io l’ho usato per valorizzare i toni del rosa!)
Naturalmente tutte queste combinazioni si possono creare anche manualmente, se vuoi imparare a creare in autonomia i tuoi preset contattami: vedremo quali sono le regolazioni più adatte alla tua comunicazione e come ottenerle nei programmi di editing più intuitivi
Trucchi per migliorare i colori e lo stile dei tuoi video
Oltre ai preset, ci sono alcuni accorgimenti che possono aiutarti a ottenere un effetto ancora più professionale:
- La luce è tua amica – Se possibile, gira i video vicino a una finestra o di fronte a una lampada, altrimenti molte informazioni sui colori rischiano di andare perse e i video risulteranno un po’ smorti
- Fai attenzione alla temperatura – No, non a quella che hai in ufficio, ma a quella della luce: un’illuminazione troppo fredda può farti sembrare un alieno, una troppo calda un personaggio di un film anni ’70, magari iperlampadato
- Semplicità prima di tutto – Non esagerare con filtri e effetti. Un preset ben scelto è sufficiente per dare un look professionale senza appesantire l’immagine
Come creare un’identità visiva nei video per i social?
Come abbiamo visto, personal branding significa essere riconoscibili, e l’identità visiva è una parte essenziale. Se alterni video con regolazioni diverse, stai mandando un messaggio incoerente. Magari lo stai facendo apposta, è una scelta meditata (alcuni lo fanno per distinguere una specifica categoria di video, per esempio), se invece succede per caso mi sa che devi rivedere qualcosa.
Usare i preset non è semplicemente una questione estetica, ma è una parte della tua strategia di comunicazione. Un look curato ti distingue dalla concorrenza, conferisce più valore ai tuoi contenuti e ti aiuta a creare una connessione più forte con il pubblico.
E se pensi che basti un buon contenuto per emergere, ricorda: anche il miglior discorso TED sembrerebbe meno autorevole se girato con una webcam sgranata.
In conclusione: preset sì o no?
Se vuoi dare ai tuoi video un aspetto professionale, coerente e accattivante senza perdere ore dietro all’editing, la risposta è sì.
I preset video sono il modo più semplice per migliorare i colori, creare uno stile unico e dare forza al tuo personal branding su Instagram. Se invece vuoi fare un lavoro super personalizzato, puoi comunque partire da un preset che ti sembra adatto, e poi modificare le singole regolazioni in modo che diventi solo tuo: a te la scelta!
Se vuoi ricevere ulteriori consigli e trucchi su come migliorare la tua presenza su Instagram, iscriviti alla newsletter e periodicamente farò anche un recap degli articoli pubblicati. Se invece ti interessa solo la divulgazione, ho una newsletter dedicata: si chiama Divulgazione a colazione ed esce ogni due settimane, il sabato mattina!
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