Parliamoci chiaro: in un video puoi avere l’illuminazione perfetta, l’outfit che esprime perfettamente chi sei e i filtri più cool, ma se il tuo audio fa sembrare che tu stia parlando da una grotta a 300 km di profondità, il tuo pubblico potrebbe scappare a gambe levate. Ecco perché oggi proviamo a capire quale microfono comprare per fare video su Instagram (ma a differenza di quello che dicevo per le luci va bene anche per YouTube).

Ma non preoccuparti, non c’è bisogno di svenarsi, soprattutto se dovrai filmare solo in ambienti interni non troppo rumorosi. Ti basteranno pochi strumenti che puoi trovare facilmente su Amazon (i link sono affiliati, se li compri mi arriva una piccola percentuale [grazie!], ma li ho scelti in autonomia editoriale sulla base della mia esperienza).

Perché l’audio è così importante?

Sei mai stato a una conferenza in una stanza piena di eco mentre qualcuno parlava? Come dici, un incubo? Esattamente. Il suono può fare la differenza tra un video che trasmette professionalità e uno che grida “sto registrando con il mio telefono in bagno”: sui social l’audio è essenziale per mantenere alta l’attenzione degli spettatori, ma anche per darsi un tono. Hai presente quei super microfoni con l’asta, neri, fiammanti e iper professionali? Non servono, se non devi fare un podcast. Alcuni li prendono proprio per questo, altri perché… Ti fanno sembrare più bravo. Questione di percezione, a volte l’attrezzatura performante ha uno scopo di rappresentanza, e dipende dalle tue priorità. Io ti dico solo che per anni sono andata avanti con un levalier da 20/30 euro e nessuno si è mai lamentato del suono, ma devo dire che non fa la stessa figura.

Microfoni per tutte le tasche, dagli scrausi ai Pro

Adesso dobbiamo capire le tue esigenze per scegliere quale microfono comprare per girare video per i social. Esistono diverse opzioni che possono migliorare il tuo audio senza richiedere un rene e un diploma di tecnico del suono per settarli, e sono i miei preferiti. L’importante è che non giri con il microfono del telefono, perché per quanto sia di qualità il suono tende a perdersi, e l’attenzione di chi ascolta a scemare. Ecco alcuni microfoni che puoi acquistare su Amazon e che ti salveranno da quel fastidioso rumore di sottofondo (dopo tre anni di ristrutturazione ormai sono un’esperta di rumori sgraditi!).

1. Microfono Lavalier (Clip-On)

Se nei tuoi video non devi muoverti tanto, ma ti limiti a parlare, il mio eroico levalier va benissimo. Costa poco più di 20 euro, ma mi è capitato di trovarlo in promozione a 16, lo puoi attaccare al cellulare (con un adattatore se hai iphone) o alla macchina fotografica, ma anche al portatile se devi registrare una voce fuori campo. Questi piccoli microfoni si agganciano al colletto o alla maglietta e catturano il suono in modo molto diretto, riducendo i rumori di fondo.

Se vuoi qualcosa di più professionale, ma anche più costoso, c’è il RØDE SmartLav su cui però devo fare una precisazione: nella descrizione c’è scritto “antivento”. Ecco, no. O almeno, con la bora il vento si sente lo stesso, e te lo dice una che ha dovuto rigirare tutto dopo  una giornata particolarmente ventosa. Del resto ho chiesto a un tecnico che microfono comprare se sono triestina e faccio interviste all’aperto, e lui mi ha detto che ha più senso investire in una notte in più in hotel, e di fare caso al fatto che il vento si sente un pochino anche su Rai e Mediaset, che probabilmente hanno un budget un tantino diverso dal nostro (in caso contrario, puoi offrire un caffè ai meno fortunati tipo me!)

2. Microfono a condensatore per smartphone

Se non vuoi microfoni agganciati ai vestiti ma preferisci un setup fisso e pulito, i microfoni a condensatore per smartphone sono perfetti. Basta attaccarli al tuo telefono o al cavalletto e registrano audio di alta qualità senza ingombri.

  • Esempio prodotto: Shure MV88+ (€200-300) – Questo microfono direzionale compatto è perfetto per chi vuole girare video ovunque. Si collega direttamente al tuo telefono e puoi regolare il suono con l’app dedicata. Praticamente, è come avere uno studio di registrazione in tasca (beh, quasi).

3. Microfoni USB

Se preferisci fare video statici o vuoi registrare voice-over di qualità per i tuoi montaggi, i microfoni USB sono la scelta giusta. Si collegano al tuo computer, e voilà, l’audio sarà cristallino. Perfetti anche per chi vuole cimentarsi nel mondo del podcasting (perché sappiamo che ci hai pensato!).

  • Esempio prodotto: Blue Yeti (€120-150) – Il Blue Yeti è il microfono USB per eccellenza. Puoi regolare il modo in cui cattura il suono, e ti dà un audio professionale in pochi secondi. Non solo per video Instagram, ma anche per registrare quelle storie imbarazzanti del liceo che racconterai nel tuo futuro podcast di successo.

Cuffie: non dimenticare di ascoltare!

Non è tutto oro quello che luccica, e lo stesso vale per il suono. Anche se stai usando il miglior microfono sul mercato, è fondamentale ascoltare quello che stai registrando per essere sicuro che non ci siano interferenze o rumori di fondo indesiderati (tipo quando il microfono batte sulla cravatta, tratto da una storia vera!).

1. Cuffie monitor

Per chi ama la precisione (o per chi si diverte a trovare ogni minimo difetto nella propria voce), le cuffie monitor ti permettono di ascoltare l’audio esattamente com’è. No filtri, no effetti, solo la cruda realtà del tuo tono di voce naturale, che mediamente è molto meglio di come te lo immagini!.

  • Esempio prodotto: Audio-Technica ATH-M50X (€120-150) – Queste cuffie sono amate da professionisti e amatori per la loro qualità audio impeccabile. Perfette per monitorare il tuo audio mentre registri o per ascoltare la tua voce e cercare di non odiarla troppo.

Trucchi del mestiere: come migliorare il tuo audio senza microfono (sì, è possibile!)

Ok, magari non vuoi investire subito in un microfono. Come ti dicevo, ci sono anche soluzioni molto economiche, per cui per me ne varrebbe la pena, ma magari sei ancora all’inizio-inizio e non vuoi mettere subito mano al portafogli. Ti capisco, quindi vediamo come mettere una pezza al fatto che in genere fare video non è un’attività monetizzabile nell’immediato. Ho qualche asso nella manica per non far sembrare che stai girando in un ripostiglio vuoto (io durante il trasloco l’ho fatto!). Ecco alcuni trucchi per migliorare il tuo audio senza dover spendere un centesimo:

1. Registra in ambienti silenziosi

Potrebbe sembrare ovvio, ma spegni il ventilatore, chiudi le finestre, allontanati dai rumori della strada. La qualità del suono migliorerà automaticamente (e i tuoi follower ringrazieranno).

2. Sfrutta i tessuti

I suoni rimbalzano sulle superfici dure, quindi se stai registrando in una stanza vuota, il tuo audio potrebbe fare “eco”. Prova a registrare vicino a tende, tappeti o cuscini, e vedrai che l’audio sarà molto più caldo e avvolgente. E no, non devi per forza infilarti nell’armadio per registrare (ma se ci provi, fammi sapere come va).

3. Usa il tuo telefono, ma con stile

Se usi il microfono del telefono, cerca di posizionarlo a una distanza corretta dal tuo viso (non troppo lontano, non troppo vicino, insomma). In più, puoi sperimentare con l’app di registrazione per regolare il guadagno (ovvero quanto “forte” è l’audio catturato).

Insomma, non importa quanto tu possa sentirti una star davanti alla fotocamera: se l’audio è di bassa qualità, la tua performance perderà punti. Fortunatamente, con un piccolo investimento in un buon microfono, puoi fare un salto di qualità enorme, per poi passare al pro quando i tempi saranno maturi. E ricorda: anche se il budget è limitato, ci sono sempre trucchi che puoi usare per migliorare la tua registrazione.

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