La mia galleria instagram p.ivanelsacco cambierà: fondamentalmente non sono più sicura di sentirmi a mio agio con il filtro marrone (oltre al fatto che ho ormai immortalato ogni angolo di Padova, e quindi inserirò qua e là delle “nature morte” o delle foto di me, che finora non c’erano state).
Per evitare apocalissi e scene di panico per astinenza da marrone, però, ho trovato una galleria instagram da consigliarti, stupenda e soprattutto… marrone! Già che c’ero, ne ho approfittato per inserire la proprietaria nella rubrica Come editare le foto su Instagram: lei è Federica Davoli, e la trovi su Instagram come rikaformica: sul suo profilo trovi foto di vario tipo, da quelle del suo bimbo Martino (ne ha anche un altro, che però scappa dalla macchina fotografica!) a quelle di ambientazione cittadina, passando per still life e particolari creativi. Per tema mi ricorda un po’ la gallery di verderame91, ma i colori sono decisamente diversi (spoiler alert: marrone! [nel caso non si fosse capito])
Hai un procedimento più o meno fisso per il processo di editing?
Il mio modo di editare le foto varia in base a due elementi principali: se sono a casa e ho più tempo o se voglio pubblicare un foto e sono in giro e devo utilizzare solo le app del cellulare.
Per scattare comunque non uso quasi mai il telefono: ho sempre con me la mia macchina fotografica Fujifilm X-T1 che è una mirror less con Wi-fi integrato in modo che riesco sempre a passare gli scatti direttamente dalla fotocamera al telefono. Scatto contemporaneamente in jpg e in raw e se ho fretta passo il jpg sul cellulare ed inizio ad elaborarlo. Rispetto alla reflex, con la mirrorless si guadagna in compattezza e leggerezza mantenendo comunque una qualità dell’immagine altissima. Il lato negativo è che costano molto di più rispetto ad una reflex.
Quali app usi per l’editing?
Non ne uso tante, in realtà. Quella che però mi è indispensabile è VSCO: con quella faccio quasi tutto.
Per prima cosa raddrizzo la foto e sistemo gli orizzonti perché non c’è niente che mi dia più fastidio che guardare una foto storta, mi fa venire il mal di mare! È una cosa semplice, ma abituarsi a farla è importantissimo perché si dà alla foto un aspetto già più professionale e curato.
Quale filtro di VSCO usi?
Io uso sempre il filtro A4 di VSCO (sono innamorata di quello!), poi aumento l’Esposizione e il Contrasto, diminuisco la Saturazione e infine aumento un po’ la Messa a fuoco e la Grana perché quando si pubblica in genere le foto perdono un po’ di qualità e in questo modo cerco di mantenerle più nitide.
Usi anche tu Snapseed? Io ho sempre l’impressione di non sfruttarla abbastanza!
Se devo sistemare un punto della foto o devo cancellare qualcosina che mi disturba uso Snapseed e correggo. In genere uso Snapseed anche per illuminare punti scuri o per saturare di più solo alcuni oggetti con il classico Selettivo. Ma davvero la uso anche io poco anche perché cerco sempre di scattare con tanta luce e sempre luce naturale.
Pubblichi all’istante o usi come me qualcosa per pianificare il calendario editoriale?
Prima di pubblicare uso UNUM che è un’app che ti permette di vedere in anteprima come starà quella foto nella tua galleria instagram e di farti già un programma editoriale delle foto successive. È molto immediata e più semplice da usare di tante altre app per le preview, secondo me. Un’altra cosa a cui tengo molto è l’uniformità della gallery, quindi quest’app per me è davvero indispensabile, e se trovo che una foto non stia bene con le altre vicine, mi dispiace, ma non la pubblico.
Dicevi che procedi così quando hai poco tempo. Quando ne hai di più cosa fai?
Come fanno molti fotografi, scatto in raw e passandole su computer le elaboro con Lightroom. I file raw sono file grezzi (raw infatti significa “grezzo”). Quando scatti vedi il file della foto in un certo modo, ma il file raw mantiene tutte le informazioni nella memoria anche se non le vedi. Sono file che risultano molto più pesanti e serve poi un programma per elaborarli (come Lightroom o Camera Raw). Quando li importi nel programma poi, elabori dallo scatto grezzo l’immagine finale in base ai tuoi gusti e all’effetto che vuoi dare ma che comunque mantiene la qualità alta dello scatto originale, senza rovinarsi. Lavorare con i raw è più professionale e sicuramente un po’ più complicato, ma la qualità delle foto che ne esce non ha confronti con i jpg del telefono. Ormai anche i grandi igers, quelli più seguiti o che comunque guadagnano e lavorano attraverso questo social e attraverso le loro fotografie usano tutti Lightroom. E i raw. Quindi un consiglio che posso darvi è che se davvero volete migliorare la qualità della vostra galleria instagram è bene prendervi un po’ di tempo, scattare in raw e imparare le basi di Lightroom, che alla fine è un programma completo ma molto più semplice rispetto ad altri usati per il fotoritocco. Qui un esempio.
Federica ha sfondato una porta aperta, perché è da un po’ di tempo che io vorrei parlarvi di Lightroom, ma non ho ancora messo in atto la decisione, perché essendo un programma a pagamento non so quanto possa interessare a chi fa un giro qui solo per capire come ottenere il meglio da Instagram. Quindi che dire, è giunto il tuo momento: ti piacerebbe che ne parlassi? Lascia un commento!
Per quanto riguarda l’editing per la galleria instagram per oggi è tutto; se ti interessano i miei contenuti, puoi rimanere aggiornato sulle novità del blog iscrivendoti alla newsletter che ti avviserà ogni volta che esce un nuovo post! Nel frattempo se hai voglia di suggerirmi qualche bravo instagrammer per le prossime puntate, puoi contattarmi tramite Instagram sul blog!
Ti lascio i link degli altri articoli della serie!
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Come editare le foto su Instagram anna.scrigni
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