Ti ho parlato dell’importanza del contratto. Già con quello dovresti essere a posto, perché il cliente percepisce da subito la tua serietà, e se per caso aveva intenzione di fare il furbo, gli passa la voglia. Nonostante questo, c’è un’altra cosa che secondo me dovresti sempre fare: chiedere un anticipo.

Anticipo e percentuale

La percentuale dell’anticipo è variabile (conosco colleghi che chiedono il pagamento anticipato del totale, cosa che ho fatto un paio di volte perché la cifra era così bassa che nemmeno per il cliente aveva senso fare due pagamenti), ma la sua sola esistenza contribuisce, naturalmente insieme al contratto, a metterti al riparo da brutte sorprese. Io chiedo il 50%, il che tra l’altro rende i calcoli molto più semplici.

Chiedilo sempre!

Non pensare neanche per un momento che se la fattura è di soli 50 euro puoi fare a meno di chiedere l’anticipo, a meno che tu non metta in conto di dire ciao ciao a quei 50 euro. Poi magari non succede, anzi, nella maggior parte dei casi non succede, ma dovrebbe essere semmai il cliente a dirti che farti due bonifici da 25 euro non ha senso e che quindi ti fa il pagamento completo in anticipo. Altrimenti si va di 50% e tutti contenti. Come per il contratto, chi si rifiuterà di darti l’anticipo è chi intende fregarti appena gliene dai l’occasione, e da questi personaggi è meglio allontanarsi subito.

anticipo

Qualche regola di massima

L’anticipo dovrebbe essere tanto più alto quanto maggiore è l’investimento economico da parte tua: perdere del tempo è spiacevole, ma rimetterci dei soldi è intollerabile. Se sei un fotografo e il cliente ti chiede di fare una cosa per cui ti è fondamentale un filtro di Lightroom, per esempio, l’anticipo dovrà essere superiore a quello che chiedi di solito: è vero che il filtro ti rimarrà, ma non l’avresti mai comprato altrimenti, giusto? Questo vale anche se per completare il lavoro ti devi spostare, o se la scadenza è così prossima che per qualche giorno dovrai accantonare il lavoro per i tuoi altri clienti.

Come sa chi mi conosce, in matematica io sono un po’ una pippa, ma sono riuscita comunque ad adottare una strategia: il totale degli anticipi che ricevo in un mese deve essere sufficiente per affitto, bollette e attrezzatura di lavoro (che per fortuna nel mio caso è piuttosto scarna).

Ma perdo il cliente se chiedo l’anticipo!

Ok, non viviamo nel mondo delle favole, ed effettivamente c’è la possibilità che se chiedi l’anticipo il cliente si dilegui. Io però sono convinta che questo accada per due motivi

  • Il cliente voleva fregarti
  • Il cliente non si fida di te

Se nel primo caso è evidente che prendere quel cliente non ti conveniva, lo è anche nel secondo. Perché una persona ti sceglie se non si fida di te? Perché lo fai pagare meno degli altri? Perché non ha la pazienza di cercare qualcun altro? In entrambi i casi, sono rapporti di lavoro a perdere, perché anche se farai un ottimo lavoro e ti pagherà il dovuto, difficilmente si ricrederà, a meno che la collaborazione non sia talmente lunga da ottenere sette prove contrarie alla sua diffidenza (sette non è un numero a caso, lo dice la psicologia: così funzionano i preconcetti). Per imbarcarti in un’avventura così, deve valerne davvero la pena!

Se ancora hai remore a chiedere un anticipo, sappi che ho conosciuto una persona che non lavorava con chi non lo faceva, dicendo che se il freelance non dava valore al suo lavoro, sicuramente non doveva valere molto. Questi sono argomenti di cui parlo spesso nella newsletter e su Instagram, vieni a trovarmi!