Volevo una camicia di seta, il che fa di me una potenziale cliente. È da anni che sto cercando quella più adatta a me, ed è da altrettanti anni che o non trovo il modello giusto o il modello giusto costa un rene e mezzo.
Per una congiuntura favorevole (serie di codici sconto cumulabili) sono andata sul sito di Zalando, e ho inserito come chiave di ricerca “camicia di seta”.
Il rispetto delle keyword e del cliente
Non mi pare difficile. Non ho mica detto “camicia di seta a fiori con inserti blu e bottoni color unicorno”. Due semplici concetti. Su “camicia” il sistema di ricerca non ha avuto problemi. Il dramma è stato “seta”. Non so se il problema sia che Zalando non dispone di camicie di seta (improbabile) o che il sistema di ricerca faccia un po’ acqua: di fatto avevo 22 pagine di risultati (1579 articoli) e nelle prime due pagine il materiale più pregiato che ho trovato è stata la viscosa.
Non prendiamoci in giro
Intendiamoci: non c’è nulla di male nel vendere articoli di poliestere (avrei da dire qualcosa sul fatto che le grandi aziende vendono il poliestere al prezzo della vigogna, ma non è una sede adatta). Però se io vado in un negozio e chiedo una camicia di seta, mi aspetto che la commessa mi mostri solo le camicie di seta, non quelle di cotone, e non vedo perché su un sito web le cose dovrebbero andare diversamente.
In sintesi: maledicendo il sistema di ricerca e buttando al vento i miei codici sconto, sono uscita dal sito senza camicia di seta, piuttosto frustrata e con un’opinione leggermente peggiore del sito.
Lo so, tu non sei qui qui per conoscere il bollettino medico del mio armadio, ma con queste righe vorrei ribadire un concetto che troppo spesso mi pare che sfugga ai venditori.
Promuovi ciò che puoi dare al cliente
La maggior parte delle volte, il cliente sa quello che vuole. Se glielo puoi dare stappa pure lo spumante. Se però non glielo puoi dare, non tentare di aggirare il problema e diglielo chiaramente: è probabile che quando avrà di nuovo bisogno di te si precipiterà. Viceversa, se cerchi di dargli qualcosa che lui non voleva, anche se magari ci riesci, rischi seriamente di trovarti con un cliente in meno nel futuro. Nelle vendite, come in molti altri settori della vita, la lungimiranza paga.
Questo discorso si può applicare anche alla comunicazione via web: al quinto titolo clickbait, anche il lettore più disattento mangia la foglia, e a un certo punto il sito deve chiudere. La trasparenza paga, le tattiche da quattro soldi no.
Dal mio guardaroba è tutto, se trovi una camicia bianca di seta a prezzi umani segnalamelo! Se questi argomenti ti interessano, ti consiglio di iscriverti a Parole Caramellate, la mia newsletter dove parlo di comunicazione e di Instagram (il mio profilo, lo trovi qui!).
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